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Cambogia: storia, cultura ed economia

cambogiaLa Cambogia è un Paese del Sud-Est asiatico a lungo terreno di scontro tra diversi Paesi e gruppi politici. La capitale è Phnom Penh.

Geografia della Cambogia

La Cambogia confina con Laos, Thailandia e Vietnam. Il Golfo di Thailandia si trova invece a sud-ovest mentre una bassa pianura ricopre la Cambogia centrale. A est il fiume Mekong attraversa gli altopiani e a ovest si trovano il Tonle Sap (Grande Lago) e le montagne. La Cambogia ha un clima tropicale con una stagione delle piogge e una stagione secca. Nelle pianure le temperature scendono raramente al di sotto dei 27° C.

Piante e animali della Cambogia

Le fitte foreste coprono due terzi della Cambogia. Sulle montagne settentrionali crescono alti alberi sempreverdi, bambù, viti e palme. Gli altopiani sudoccidentali contengono foreste di pini nelle regioni più alte e foreste pluviali vicino al mare. Risaie, campi coltivati e praterie ricoprono la pianura centrale mentre le foreste settentrionali della Cambogia ospitano elefanti, buoi selvatici, rinoceronti, tigri e leopardi. Gli uccelli nativi della Cambogia includono aironi, pellicani, cormorani e fagiani. Nel Paese sono presenti anche coccodrilli e cobra.

Popolazione della Cambogia

L’etnia Khmer costituisce circa l’85% della popolazione ma in Cambogia vivono anche cinesi, vietnamiti e Cham. La religione principale è il buddismo. Molte popolazioni rurali seguono anche antiche religioni popolari. Oltre l’80% della popolazione vive nelle aree rurali.

Economia della Cambogia

Circa il 70% dei cambogiani sono agricoltori: la coltura principale è il riso mentre altre colture includono manioca, mais, canna da zucchero, banane, noci di cocco, arance, gomma, soia e tabacco. I cambogiani praticano anche la pesca e allevano bestiame, tra cui bovini, maiali e bufali. Il commercio e l’industria manifatturiera sono parti importanti dell’economia. I prodotti principali della Cambogia sono l’abbigliamento e i tessuti, il cuoio, gli alimenti, gli articoli in gomma e i tronchi. Il turismo è una parte crescente del PIL nazionale.

Storia della Cambogia

Le persone vivono nell’attuale Cambogia da almeno 6.000 anni. Il più famoso degli antichi regni cambogiani era il potente Impero Khmer, che governò gran parte del sud-est asiatico dall’800 al 1200. Nel 1100 costruirono i famosi templi di Angkor Wat. Nel 1300 e 1400 i vicini popoli Tai li invasero e la Cambogia perse gran parte del suo territorio. Nel 1800 la Thailandia e il Vietnam si spartirono ulteriormente il Paese. Alla fine del 1800 la Francia assunse il controllo della regione. I francesi unirono la Cambogia al Vietnam e al Laos per creare la colonia dell’Indocina francese. La Francia concesse alla Cambogia l’indipendenza nel 1953.

Durante gli anni ’60 e ’70 la guerra del Vietnam si riversò in Cambogia. Nel 1975 un gruppo di comunisti noti come Khmer Rossi prese il controllo del Paese. Guidati da un uomo di nome Pol Pot, i Khmer Rossi uccisero chiunque si opponesse al nuovo governo. Almeno 1 milione di cambogiani morì in quelli che vennero chiamati “Campi di sterminio”. Nel 1978 le forze comuniste sostenute dal Vietnam invasero la Cambogia e rovesciarono il governo dei Khmer Rossi. Istituirono un nuovo governo e cambiarono il nome del Paese in Kampuchea. I ribelli khmer rossi continuarono a combattere il governo. Nel 1989 il Vietnam si ritirò dal Paese (nuovamente noto come Cambogia). Nel 1993 un nuovo governo cambogiano mise al bando i Khmer rossi. Tuttavia, i ribelli non smisero di combattere fino alla morte di Pol Pot nel 1998. Sebbene la guerra civile fosse finita, le dispute politiche e la violenza continuarono.

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