Immagina di arrivare a un colloquio di lavoro sentendoti pronto al 100%. Tuttavia, tutto ciò non basta: per avere successo non devi solo impressionare i potenziali datori di lavoro, ma devi anche proteggerti da un ambiente di lavoro tossico.
Per evitare che il lavoro dei tuoi sogni si trasformi in un incubo, devi essere in grado di individuare i segnali del peggior tipo di capo: il narcisista. Ecco i sintomi che lo individuano.
Non chiedono quasi mai di te
Potresti avere a che fare con un capo narcisista se durante il colloquio parla più di se stesso che del tuo background o della tua esperienza.
Potrebbero dire cose come: “Quando ho preso in mano la filiale, le cose hanno iniziato ad andare molto bene” oppure “Quel progetto era un disastro finché non sono arrivato io e l’ho risolto”. Questo spesso indica che mettono i propri risultati prima delle dinamiche di squadra. Tieni traccia di quante volte senti dire “io” invece di “noi”.
Hanno un atteggiamento sprezzante
Osserva come trattano o parlano degli altri durante il colloquio. Ignorano e respingono i loro colleghi? Sprecano i loro colleghi o le persone con cui lavorerai? Questo comportamento può manifestarsi in diversi modi. Durante il colloquio, magari, qualcuno potrebbe fare capolino per chiedere una firma e la risposta del manager è irritata.
La mancanza di rispetto non fa discriminazioni. Se questo è il modo in cui si comportano di fronte a un estraneo, è probabile che sia ancora peggiore giorno per giorno.
Ti fanno dubitare della tua realtà
Spinto dalle sue stesse insicurezze, un capo narcisista potrebbe cercare di mettere in dubbio i tuoi risultati e la tua esperienza.
Se gli parli di un risultato, ad esempio, potrebbe dire qualcosa del tipo: “Mi sembra un po’ esagerato” oppure “Hai fatto solo questo?”. Questi sono segnali del fatto che lavorare per loro ti farà dubitare delle tue competenze e capacità.
Fanno grandi promesse senza alcun piano concreto
Un capo narcisista vende una visione del futuro in cui tu sarai una star, ma i dettagli sono vaghi. Quindi, se il tuo intervistatore ti dice cose che sembrano troppo belle per essere vere, come “Penso che un giorno potresti essere l’amministratore delegato!” oppure “Mi piacerebbe farti fare una corsia preferenziale… mi ricordi me stesso quando avevo la tua età”, potresti trovarti in un lavoro senza prospettive. Probabilmente non hanno intenzione di condividere i riflettori.
Forniscono critiche stranamente personali o infondate
Il feedback costruttivo e professionale non fa parte degli strumenti del narcisista. Potrebbero dire cose del tipo: “L’approccio è interessante, ma sembra un po’ datato”, oppure: “È intrigante il modo in cui misuri il successo, ma non sono sicuro che questa sia una vittoria”.
Se il feedback sembra poco utile e assomiglia più a un sottile attacco, è probabile che si tratti proprio di questo. È anche un segno che se ti unisci al loro team, ti mineranno costantemente.
Ricorda che un colloquio è una strada a doppio senso. Tu stai valutando loro tanto quanto loro stanno valutando te. Quindi fidati del tuo istinto e non aver paura di abbandonare un’opportunità che non ti sembra adatta a te.