Nella giornata di oggi si attende la pubblicazione dell’aggiornamento sull’andamento della produzione industriale italiana, che è stimata rimbalzare a giugno, pur lievemente di circa 0,1 – 0,3 punti percentuali su base mensile, dopo l’arretramento di 0,6 punti percentuali su base mensile risalente a maggio. Il recupero è dovuto al fatto che la flessione del mese precedente appariva almeno in parte dovuta alla correzione per la differenza insolitamente ampia di giorni lavorativi rispetto al mese di maggio dello scorso anno (22 contro 20). D’altra parte, il rimbalzo sarà contenuto dalla presenza del “ponte” del 2 giugno.
Per il momento, le indagini congiunturali hanno offerto indicazioni miste: da una parte, infatti, l’indice PMI di produzione manifatturiera è salito; dall’altra, il giudizio sulla produzione nell’indagine Istat è rimasto invariato. La produzione dovrebbe risultare più alta del 2,0 – 2,2 per cento rispetto a un anno prima (in rallentamento in termini grezzi ma in recupero guardando al dato corretto per gli effetti di calendario).
Nella stessa giornata si attendono anche gli aggiornamenti sui dati di produzione industriale che giungono dalla Spagna. In particolare, nel Paese iberico la produzione industriale potrebbe recuperare a giugno di 0,4 per cento su base mensile dopo i cali dei due mesi precedenti. Il dato lascerebbe la dinamica trimestrale in ogni caso in aumento di 0,4 per cento su base trimestrale, dopo lo stallo dei mesi invernali. In tale ipotesi, le indicazioni dalle indagini sono di lieve rallentamento dell’industria spagnola anche nei mesi estivi.